DONARE SANGUE
Questionario donazione
n.b. questionario a scopo informativo -
in sede donazionale ti verrá consegnato il questionario ufficiale con il numero di arrivo
Tempi di sospensione alla donazione.
Il 65% della popolazione italiana ha un'età compresa tra i 18 e i 65 anni. (condizione base per la donazione)
SOLO IL 3% SONO DONATORI
Il sangue è indispensabile: nei servizi di primo soccorso e di emergenza urgenza in interventi chirurgici e trapianti di organo nella cura delle malattie oncologiche nelle varie forme di anemia cronica Il fabbisogno di sangue e di emocomponenti non si verifica solamente in presenza di condizioni o eventi eccezionali quali terremoti, disastri o incidenti, o durante interventi chirurgici ma anche nella cura di malattie gravi quali tumori, leucemie, anemie croniche, trapianti di organi e tessuti... Il sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza: globuli bianchi per la cura di leucemie, tumori, intossicazioni da farmaci globuli rossi per la cura di anemie, emorragie piastrine per malattie emorragiche plasma quando vi siano state grosse variazioni quantitative dovute ad ustioni, tumori del fegato, carenza dei fattori della coagulazione non diversamente disponibili plasmaderivati Fattore VIII e IX per l'emofilia A e B, immunoglobuline aspecifiche per alcune malattie immunologiche, albumina su alcune patologie del fegato e dell'intestino.
CHI PUO' DONARE IL SANGUE
Requisiti richiesti al donatore
Età: Compresa tra i 18 ed i 60 anni per la prima donazione.
Chi è già donatore può superare il limite dei 65 anni in relazione ovviamente allo stato di salute in atto e alla valutazione cardiologica
Peso:
Non inferiore a 50 kg (indipendentemente dalla statura o dalla costituzione)
Pulsazioni:
Comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore per chi pratica attività sportive, su giudizio medico)
Pressione arteriosa:
tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA)
tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA)
Stato di salute:
Non soffrire di malattie croniche (diabete, malattie autoimmuni, tumori maligni)
Non avere MAI avuto Epatite C, sifilide, comportamenti a rischio di malattie trasmissibili sessualmente ed uso di sostanze stupefacenti
Infezioni da Epatite A e B sono da rivalutare dopo guarigione clinica ed esami
Non aver avuto malattie nelle ultime due settimane anche se di lieve entità (influenza, bronchite, polmonite, herpes labiali)
Non aver assunto alcun farmaco nell‘ultima settimana (antidolorifici e aspirine), nelle ultime due settimane per antibiotici o antibatterici.Si possono regolarmente assumere preparati vitaminici e pillola anticoncezionale
Non essere stati sottoposti ad interventi chirurgici negli ultimi 3 mesi (comunque è necessario documentare il ricovero con lettera di dimissione e/o cartella clinica). I piccoli interventi locali vengono rivalutati dal medico
Portare qualsiasi documentazione di tipo sanitario precedente (cartelle cliniche per interventi pregressi, eventuali esami del sangue o strumentali eseguiti in passato)
Non essere stati sottoposti ad interventi odontoiatrici negli ultimi 30 giorni (estrazioni, pulizia, ecc).
Non aver subito esami endoscopici negli ultimi 4 mesi (gastroscopia, colonscopia, artroscopia, ecc) di cui produrre comunque DOCUMENTAZIONE.
Non aver effettuato viaggi o soggiorni in zone tropicali negli ultimi 3 mesi (6 mesi se zone malariche)
Non aver soggiornato nel Regno Unito per più di 6 mesi (nel TOTALE dei soggiorni) dal 1980 al 1996 e non essere stati trasfusi nel Regno Unito
Non avere il ciclo mestruale in corso (è consigliato lasciar trascorrere almeno 1 settimana dalla fine del ciclo)
Non aver avuto parti negli ultimi 12 mesi o interruzioni di gravidanza negli ultimi 6 mesi
Non tatuaggi, nè agopuntura, nè fori ai lobi, nè piercing vari negli ultimi 4 mesi
Non aver effettuato allenamenti pesanti o sport intenso nelle 24 ore precedenti il prelievo
Non è indispensabile essere completamente a digiuno, è possibile assumere caffè o thè moderatamente zuccherati ed eventualmente mangiare qualche biscotto secco o fetta biscottata; l‘importante è non aver fatto colazione con cibi grassi,dolciumi, latte o altri prodotti da esso derivati.
NUOVA NORMATIVA SULLA SOSPENSIONE
Infezioni Epatite B
Prima: esclusione dalla donazione
Ora: riammissione rivalutabile dopo guarigione clinica ed esami
Esami endoscopici(gastroscopia, colonoscopia, artroscopia)
Prima: sospensione 12 mesi
Ora: sospensione 4 mesi dall'esame
Viaggi o soggiorni in zone a rischio di malattie tropicali
Prima: sospensione 6 mesi Ora: sospensione 3 mesi dal rientro.
Ora: resta invariata la sospensione per 6 mesi dopo rientro da zone malariche
Soggiorni nel Regno Unito per + di 6 mesi (nel totale dei soggiorni) dall'80 al '96
Prima: sospensione definitiva
Ora: sospensione definitiva non solo per il soggiorno ma anche per chi, in quegli anni, avesse subito una trasfusione di sangue nel Regno Unito.
Interruzioni di gravidanza
Prima: sospensione 12 mesi
Ora: sospensione 6 mesi
Tatuaggi, piercing,agopuntura, fori ai lobi
Prima: sospensione 12 mesi
Ora: sospensione 4 mesi
COME PRESENTARSI ALLA DONAZIONE
Donare nell'arco della giornata
COLAZIONE:
Per la donazione mattutina: colazione a base di tè, succhi di frutta e spremute, un frutto, qualche biscotto secco. Non assumere latte, nè suoi derivati, nè brioche.
PRANZO:
Per la donazione pomeridiana: colazione leggera (vedi sopra) e pranzo leggero a base di pasta in bianco (all‘olio senza formaggio grattuggiato) e insalata, oppure una fetta di carne ai ferri e insalata; un panino, caffè poco zuccherato, sempre senza latte. Non assumere bevande alcoliche nè zuccherate.
COME DONARE
Diverse tipologie di donazione preziosi e carenti.
Plasmaferesi: viene eseguita con un' apparecchiatura dotata ovviamente di circuiti sterili e monouso. Questo tipo di donazione permette di prelevare solo Plasma (la componente liquida del sangue) dal donatore. La procedura dura circa 30 minuti e può essere effettuata con maggior frequenza poichè il plasma (con le sostanze in esso contenute) viene prontamente ripristinato nel nostro organismo: proprio per questo un individuo maschio può donare plasma 1 volta al mese, una donna ogni 2 mesi.
Citoaferesi: Il prelievo di sole piastrine viene effettuato con un'apparecchiatura detta separatore di cellule. Tramite un unico ago monouso (come per le altre donazioni) vengono prelevate solo le piastrine, che poi dovranno essere usate entro 5gg. dal prelievo. La procedura è un po' più lunga rispetto alla donazione tradizionale: da 1 a 2 ore di prelievo. Tale tipo di donazione non è più gravoso per l'organismo rispetto ad altri tipi.
Esami di controllo: Ad ogni donazione parte del sangue donato viene utilizzata per eseguire una serie di esami che hanno lo scopo di tenere sotto controllo la salute del donatore.
PERCHÈ DONARE IL SANGUE
Donare il sangue è un gesto di solidarietà...
Significa dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendo mi preoccupa.
Per quale motivo dovrei donare il mio sangue?
Il sangue umano è un prodotto naturale, non riproducibile artificialmente e indispensabile alla vita.
Donare il sangue è un atto volontario e gratuito, è un dovere civico, è una manifestazione concreta di solidarietà verso gli altri, esalta il valore della vita, abbatte le barriere di razza, religione o ideologia e rappresenta uno dei pochi momenti di vera medicina preventiva. È un atto di estrema generosità che permette di salvare la vita di altre persone.
Proprio il fatto che il sangue sia raro implica la necessità di metterlo a disposizione di altri individui che potrebbero trovarsi in situazione di bisogno.
PENSA DI ESSERE TU AL LORO POSTO.
Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita. Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia nella cura di alcune malattie tra le quali quelle oncologiche e nei trapianti. Tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo. Anche tu. La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità. Le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli... Rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.